domenica 29 novembre 2009


Carta per la Compassione


Il principio della compassione risiede nel cuore di tutte le tradizioni religiose, etiche e spirituali, e ci chiede di comportarci con gli altri nello stesso modo in cui vorremmo che gli altri si comportassero con noi. La compassione ci spinge senza tregua ad alleviare la sofferenza delle persone, ci fa scendere dal trono posto al centro del nostro mondo per far si’ che qualcun’altro possa salirci, ci fa onorare l’inviolabile santita’ di ogni essere umano, trattando tutti allo stesso modo, senza eccezioni, con assoluta giustizia, equita’ e rispetto.

E’ altresi’ necessario, sia nella vita pubblica che in quella privata, trattenersi in modo empatico nell’infliggere dolore. Agire o esprimersi in modo volutamente violento; comportarsi da sciovinisti; concentrarsi sui propri interessi; impoverire, sfruttare o negare i dirittti che sono alla base della vita degli esseri umani e incitare all’odio denigrando gli altri – anche se nemici – tutto cio’ equivale alla negazione della nostra umanita’. Sappiamo di aver fallito nel vivere una vita compassionevole e sappiamo che qualcuno ha persino incrementato la miseria umana in nome della religione.

Per questo chiediamo a uomini e donne ~ di ristabilire la compassione al centro della moralita’ e della religione ~ di ristabilire l’antico principio secondo il quale sono illegittime le interpretazioni della scrittura in cui si incita alla violenza, all’odio o al disprezzo ~ di asssicurare ai giovani un’informazione dettagliata e rispettosa sulle tradizioni, sulle religioni e sulle culture ~ di incoraggiare una visione positiva della diversita’ culturale e religiosa ~ di essere empatici con chi soffre – persino con chi consideriamo nemico.

In questo nostro mondo polarizzato bisogna urgentemente trasformare la compassione in una forza chiara, luminosa e dinamica. Radicata nella determinazione di trascendere l’egoismo, la compassione puo’ rompere tutti i confini politici, dogmatici, ideologici e religiosi. Nata dalla nostra profonda interdipendenza la compassione e’ essenziale per le relazioni umane e per una piena umanita’. E’ il percorso verso la chiarezza ed e’ indispensabile alla creazione di una giusta economia e di una comunita’ globale pacifica.

giovedì 26 novembre 2009

Hopper



Questo fine settimana mi sono data all'arte, ho visitato la mostra dedicata ad Edward Hopper al Palazzo Reale di Milano.

Poi la sera seconda parte di Angels in America Parte 2: Perestroika.

domenica 15 novembre 2009

Barbera & Hanna

E questa è la mia prima fatica ufficiale, revisionata da Andapanda:

sabato 14 novembre 2009

Hanna & Barbera

Ecco il primo frutto della nuova coppia di traduttrici più svarionate dell'anno:


lunedì 9 novembre 2009

Il muro

Questo è un anniversario da non dimenticare:



Scorpions and Berlin Philharmonic Orchestra
Live / Wind of Change / Moment of Glory


I follow the Moskva
Down to Gorky Park
Listening to the wind of change
An August summer night
Soldiers passing by
Listening to the wind of change

The world is closing in
Did you ever think
That we could be so close,like brothers
The future's in the air
I can feel it everywhere
Blowing with the wind of change

Chorus:
Take me to the magic of the moment
On a glory night
Where the children of tomorrow dream away
In the wind of change

Walking down the street
Distant memories
Are buried in the past forever

I fallow the Moskva
Down to Gorky Park
Listening to the wind of change

Take me to the magic of the moment
On a glory night
Where the children of tomorrow share their dreams
With you and me

Take me to the magic of the moment
On a glory night
Where the children of tomorrow dream away
In the wind of change

The wind of change blows straight
Into the face of time
Like a stormwind that will ring
The freedom bell for peace of mind
Let your balalaika sing
What my guitar wants to say

Take me to the magic of the moment
On a glory night
Where the children of tomorrow share their dreams
With you and me

Take me to the magic of the moment
On a glory night
Where the children of tomorrow dream away
In the wind of change

Sono un consumatore consumato

“Vent’anni fa c’era il muro di Berlino. Adesso c’è questo: il muro di Pechino. E’ fatto di roba e di tempo. Pare ferro ma dentro c’è tempo e roba. Vendono tutto. L’unico modo di tirar giù il muro è comprare, comprare tutto. Non ce la faccio, non ne posso più. Sono un consumatore consumato.”

venerdì 6 novembre 2009

Idee che vale la pena diffondere


Grazie a Weissbach, ho iniziato a tradurre per TED.
Era un po' che cercavo un modo per provare a fare qualcosa di concreto per rendere il mondo migliore di come l'ho trovato, quello che posso fare io è indubbiamente poca cosa, ma quello che le idee possono fare spero che sia ancora molto.
Spero che aiutare a diffondere altri punti di vista in un paese in cui l'informazione ufficiale è fortemente provinciale e superficiale serva a creare una nuova coscienza popolare, che abbia obiettivi concreti e motivazioni meno egoistiche e più globali.

Questo video parla in parte anche di questo, di lavorare per costruire un mondo migliore.

P.S.: L'ottima traduzione dei sottotitoli in italiano non è mia ma di Filip Gavran, io ho solo revisionato.